Sono onesto, sono prescritto.

Dura lex, sed lex!
Il senso di quanto è stato approvato in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, in seduta del 22 Marzo è il seguente:
siccome non sono mai stato condannato, posso commettere reatucoli, tanto con i tempi lunghi della giustizia e con avvocati bravi e furbi il reato cade in prescrizione.
Il relatore on. Paniz (PDL) dice che tale norma non si applicherà ai processi in corso, e in particolare non si applica ai processi del Pres. del Consiglio Silvio Berlusconi.
Ma allora la domanda d’obbligo è: ma se non si applica ai processi del premier, perché tanta foga e velocità nell’approvare un norma comunque secondaria all’interno del complesso capitolo della riforma della giustizia, quando ci sarebbero invece una miriade di tematiche su cui discutere e proporre e approvare leggi specifiche (vedi economia, lavoro, impresa, immigrazione, aiuti alle famiglie)?
Lascio al lettore la risposta, io ce l’ho già.
Per la verità mi sono anche preso la briga di andare a leggere il resoconto della Commissione e posso assicurare che è molto complessa, perché fa riferimento a una serie di discussioni precedenti.
Comunque, per chi volesse approfondire, ecco il link:
testo Integrale seduta 22 Marzo Commissione Giustizia

Auguri!

Share

Comments are closed.